Dopo tre mesi di confronto

Rinnovato il contratto integrativo per i forestali, da settembre scatta aumento di 85 euro

Rinnovato dopo diciassette anni il Contratto integrativo regionale per gli operai forestali. L’intesa è stata raggiunta ieri a tarda sera, dopo tre mesi di confronto tra il governo Musumeci e i rappresentanti sindacali del settore. A siglare l’accordo gli assessori regionali al Territorio e ambiente, Toto Cordaro e all’Agricoltura, Edy Bandiera, e i segretari generali di Flai-Cgil Alfio Mannino, Fai-Cisl Pierluigi Manca e Uila-Uil Antonino Marino.

Il nuovo contratto, che avrà la validità di tre anni, prevede un aumento di 85 euro al mese, a partire dal prossimo 1 settembre, una volta ratificato dalla Giunta regionale. La copertura finanziaria, già assicurata con la Legge di stabilità, è di 6,8 milioni di euro.

“Un risultato importante – sottolinea l’assessore al Territorio, Toto Cordaro – che nasce dalla sensibilità del governo Musumeci verso un comparto che merita attenzione e che sarà presto al centro di una riforma che ha come obiettivo quello di rendere centrale e strategica l’attività del Corpo forestale della Regione nella tutela del territorio e nella valorizzazione del nostro straordinario patrimonio ambientale. Nei prossimi giorni convocheremo anche le altre sigle sindacali per confrontarci su quanto accaduto e mettere appunto la strategia di riforma del mondo forestale che il governo vuole attuare nei prossimi mesi”.

Leggi anche

“Quell’aumento ai forestali l’ho deciso io”, il Pd Cracolici rivendica la spesa

Leggi l'articolo completo