Sono stati esplosi colpi di pistola durante una rissa scoppiata nel corso della tradizionale processione in onore dei Santi Cosma e Damiano, patroni della borgata marinara alle porte di Palermo.

Intorno all’una, in via Torretta una lite tra alcuni presenti ha generato il caos tra le migliaia di fedeli accorsi per i festeggiamenti. Si sarebbero uditi spari e il fuggi fuggi generale. Sono intervenute diverse auto della polizia che hanno cercato di riportare l’ordine e consentito il rientro in chiesa della vara con i “santuzzi”, completando così il percorso processionale iniziato al mattino.

Don Francesco Di Pasquale, parroco della chiesa di San Cosma e Damiano, ha preso la parola visibilmente scosso, lanciando un duro appello alla comunità e alle istituzioni.

“Mi prendo la responsabilità di quello che dico: in una festa in cui c’è così tanta gente dobbiamo essere più tutelati. Ringrazio le forze dell’ordine presenti, ma speriamo che il prossimo anno ci sia una presenza maggiore. Hanno rovinato la festa più attesa, per la quale si fanno tantissimi sacrifici. Dovranno rispondere al Padre Eterno per ciò che hanno fatto”.

“Profonda amarezza e preoccupazione per quanto accaduto” vengono espressi dal consigliere di circoscrizione Simone Aiello. “La nostra comunità ha vissuto momenti di panico e smarrimento a causa di una rissa scoppiata nei punti in cui erano presenti migliaia di persone, degenerata rapidamente e accompagnata dal diffondersi di voci su presunti spari – aggiunge -. Scene che hanno messo a repentaglio l’incolumità di migliaia di fedeli e cittadini presenti, gettando un’ombra su una ricorrenza che da secoli rappresenta identità, fede e tradizione per la borgata”.

“Esprimo la mia solidarietà e vicinanza alla comunità di Sferracavallo, al parroco e al Comitato per i Festeggiamenti di San Cosma e Damiano – ha scritto sulla sua pagina Fb il consigliere comunale Ottavio Zacco -. Una intera comunità, ferita da gente senza scrupoli, durante i festeggiamenti dei Patroni della Borgata”.