E’ morto in ospedale Roberto Villari, 68 anni, dopo che tre giorni fa si era accasciato in via Roma a Palermo colto da malore. Aveva sbattuto la testa ed era stato trasportato in ospedale in gravi condizioni.

Erano intervenuti gli agenti della polizia municipale perché si era pensato che avesse avuto un incidente, che qualcuno lo avesse investito. A provocarne la caduta, invece, sarebbe stato un malore. Il fratello ha acconsento alla donazione degli organi che serviranno a salvare altre vite.

La tragedia

L’uomo si è accasciato sul marciapiede all’incrocio con via Pola, all’altezza del supermercato Lidl. I primi a intervenire sono stati gli agenti della polizia municipale che si sono fermati per prestare i primi soccorsi al 68enne e richiedere l’intervento urgente di un’ambulanza per portarlo in ospedale.

Già al suo ingresso i medici avevano trovato un quadro clinico abbastanza delicato, decidendo per il trasferimento nel reparto di Rianimazione di Villa Sofia. Le sue condizioni sono peggiorate con il passare delle ore sino a quando i sanitari, al termine di un monitoraggio costante, si sono resi conto che non c’era più niente da fare. Il fratello della vittima, con un gesto di grande altruismo, ha autorizzato la struttura ospedaliera a prelevare gli organi. Le procedure sono tutt’ora in corso e dovrebbero completarsi entro la giornata.

Secondo quanto accertato dal medico legale, che ha eseguito l’ispezione cadaverica, la caduta sarebbe stata provocata da un picco pressorio, compatibile con il quadro clinico del 68enne, che avrebbe determinato un’emorragia cerebrale. Da qui la caduta sul marciapiedi diventata fatale.

Il malore a Ficarazzi

Tragedia in casa a Ficarazzi dove una donna, Anna Freschi è morta a 38 anni. Colpita da malore, sono stati chiamati i sanitari del 118 che sono intervenuti sul posto. Inutili, però, i tentativi di rianimare la donna, moglie e madre di cinque figli. Per lei non c’è stato nulla da fare. Sgomenta la comunità cittadina che si è stretta intorno alla famiglia Freschi.

 

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