Laddove c’era l’erba continuano a esserci rifiuti. Tra tornanti e boschi, costoni rocciosi e vista mozzafiato. Il caso esplose un mese fa, a Romitello, la località che domina Borgetto e il golfo di Castellammare, nel Palermitano.

E da allora l’emergenza immondizia resta tale e quale. E vanno montando i disagi e le proteste. Di residenti e di turisti. Un mese fa, ad accendere i riflettori sulla situazione furono alcuni svedesi che soggiornavano in un bed and breakfast. Su Air Bnb, l’importante motore di ricerca mondiale per viaggi e vacanze, scrissero in inglese: “La spazzatura sulla strada è davvero disgustosa e potrebbe essere un problema”.

Il sindaco di Borgetto, Gioacchino De Luca, immediatamente replicò rassicurando tutti: “Quando si rientrerà dall’emergenza li contatteremo e a nostre spese li faremo tornare nel nostro meraviglioso paese”. Ma esattamente un mese dopo, nulla è cambiato. I rifiuti sono ancora là, maleodoranti, ammassati, sparpagliati. Tanto che, di nuovo qualche giorno fa, un incredulo danese ospite di un B&B, chiedeva in giro: “Sorry, why do you don’t take the garbage here”, che in italiano fa: “Scusi, perché la spazzatura qui non la portate via?”.

Abbiamo cercato più volte il sindaco De Luca, ma non è stato possibile ottenere una sua replica. Intanto sui social lo stato d’abbandono comincia a rimbalzare: “È normale questo schifo… paghiamo le tasse… e i servizi dove sono!”, si legge tra l’altro. “Fate qualcosa perché così non è giusto”. E da più parti, borgettani e non, chiedono a gran voce l’intervento delle istituzioni, che si rimuova l’immondizia. E che si bonifichi la zona. Sia per non distruggere l’immagine turistica di Romitello, sede tra l’altro di un importante santuario della metà del ‘400. Sia per bloccare gli inevitabili rischi di carattere igienico-sanitario.