Il monitoraggio del glucosio senza puntura per i pazienti diabetici sta per diventare realtà in Sicilia. L’assessorato alla Salute della Regione Siciliana ha dato mandato alla Centrale unica di committenza della Regione di procedere all’avvio di un’indagine ai fini dell’acquisto del dispositivo di automonitoraggio del glucosio interstiziale tramite Fgm (Flash Glucose Monitoring) da destinare a tremila pazienti insulino trattati, necessari a coprire il fabbisogno annuale.

Il numero di pazienti è in linea con l’avvio di questo nuovo sistema in altre regioni italiane. “Si tratta di una svolta che migliorerà notevolmente la qualità della vita del paziente diabetico”, ha sottolineato l’assessore alla Salute Baldo Gucciardi.

Il sistema Fgm è stato introdotto sul mercato di recente e fornisce, oltre a una stima del glucosio interstiziale, indicazioni sulle variazioni aumentative o riduttive sull’andamento del valore del glucosio giornaliero tra una lettura e l’altra.

L’Fgm, avvalendosi di una tecnologia avanzata, consente un numero illimitato di letture del glucosio senza usare lancette e senza pungere il dito, fornisce informazioni sull’andamento del glucosio anche negli intervalli tra una lettura e l’altra, permettendo così ai pazienti e ai medici di comprendere meglio il profilo glicemico e attuare le migliori strategie terapeutiche per un’ottimale gestione del diabete.

Per questa ragione, l’assessorato alla Salute ha convocato i componenti delle Commissioni regionali per il diabete in età pediatrica e in età adulta, i quali hanno individuato nei pazienti potenzialmente eleggibili cui destinare il dispositivo Fgm tutti quelli affetti da diabete di tipo 1 e 2 (Terapia insulinica intensiva).

L’assessorato, dunque, intende destinare inizialmente il nuovo dispositivo a una parte dei pazienti diabetici di tipo 1 con particolare riguardo ai pazienti in età pediatrica ed evolutiva, ovvero coloro i quali necessitano di un maggiore monitoraggio della glicemia e, in una fase successiva, ai restanti pazienti eletti così da valutarne con gradualità gli effetti sanitari e compatibilità finanziaria.

Si precisa infine che, in attesa della conclusione delle procedure per l’acquisizione e distribuzione a livello territoriale del dispositivo Fgm, i medici prescrittori dovranno continuare a dispensare nei relativi piani terapeutici le strisce reattive per la glicemia e le relative lancette pungidito nella quantità concedibile dalla normativa vigente.

Solo successivamente alla distribuzione del nuovo dispositivo Fgm nelle farmacie territoriali e quindi della relativa prescrizione, la fornitura delle strisce reattive per la glicemia e delle lancette pungidito dovrà essere sospesa, in quanto incluse nella fornitura del nuovo dispositivo in una quantità necessaria al paziente.
Sarà comunque cura dell’assessorato inoltrare alle Aziende in indirizzo precise disposizioni per la prescrizione e la fornitura dei dispositivi di automonitoraggio della glicemia del sistema Fgm.