Un ragazzo di 15 anni è stato denunciato dagli agenti della Polfer sorpreso mentre lancia sassi contro i treni.

In questi ultimi periodi nella tratta da Palermo a Bagheria si erano verificati diversi lanci di sassi contro i convogli. In un caso un macchinista era stato colpito al volto.

Gli agenti hanno intensificato i controlli e sorpreso il ragazzo a lanciare i massi. Il giovane è stato denunciato.

Durante uno di questi servizi di appostamento che gli agenti della Polfer, nei pressi della Stazione di Bagheria hanno visto, nell’oscurità della notte, un ragazzo lanciare i assi verso il treno Sant’Agata di Militello – Palermo e poi, dopo aver attraversato pericolosamente i binari, raggiungere l’altro lato della massicciata, giusto in tempo per colpire questa volta il convoglio diretto a Messina.

Se nel primo caso, il treno è stato colpito sulla fiancata riportando dei danni alla carrozzeria, nel secondo caso ad essere colpito è stato il finestrino del macchinista che fortunatamente è rimasto incolume.

Il giovane, immediatamente bloccato, è stato poi identificato quale S.E, quindicenne pregiudicato residente a Bagheria.

Il giovane bagherese, prima di essere riaffidato alla madre, è stato denunciato in stato di libertà per i reati di danneggiamento aggravato ed attentato alla sicurezza dei trasporti.

L’azione della Polizia di Stato, tuttavia, non è solamente di tipo repressivo visto che già da diversi anni i giovani studenti sono sensibilizzati ai pericoli e ai comportamenti scorretti da evitare nell’ambito ferroviario attraverso il Progetto “Train..to be cool”, progetto che i “formatori” della Polfer portano in giro nelle scuole medie e superiori.

Le “lezioni” della Polfer saranno ulteriormente intensificate proprio negli istituti scolastici ubicati nelle zone già scenario di queste azioni criminose per dare il nome giusto (attentato alla sicurezza dei trasporti) a comportamenti che i ragazzi percepiscono come delle “semplici bravate” e di cui, il più delle volte, ignorano le gravi conseguenze.