L’Irsap, l’Istituto regionale per lo Sviluppo delle Attività produttive in Sicilia, torna ad avere, dopo 8 anni, un rendiconto generale. Si sbloccano, dunque, i bilanci dell’Istituto e, di conseguenza, il trasferimento dei saldi dei contributi regionali. E’ stato, infatti, approvato definitivamente dal dipartimento delle Attività produttive della Regione siciliana il documento per l’anno 2022. Non succedeva dal 2016, anno in cui il sovrapporsi di più leggi regionali, e di modifiche alla riforma che aveva introdotto proprio l’Irsap, aveva creato una sorta di confusione normativa. Una situazione che si era, poi, incancrenita per effetto di una governance “dimezzata” essendo stato l’Istituto gestito per cinque anni, da un Commissario ad Acta.

La scelta dell’assessore Edy Tamajo

A sbloccare la situazione, quest’anno, è stata la scelta operata, sotto la guida dell’assessore regionale alle Attività produttive della Regione siciliana, Edy Tamajo, di nominare non più un Commissario ad Acta ma un Commissario straordinario con pieni poteri. La scelta è ricaduta su Marcello Gualdani, insediatosi a febbraio.

Un lavoro lungo e complesso quello di riallineare tutti i conti approvando tutti i rendiconti pregressi fino ad arrivare a quello corrente. Alcune settimane fa è stato, così, possibile trasmettere alla Regione per il controllo di competenza, il rendiconto generale 2022 che il Dipartimento ha approvato in via definitiva giovedì scorso.

Il Commissario Gualdani

“Abbiamo recuperato anni di ritardi e rallentamenti dovuti anche alla mancanza di una governance stabile – dice il Commissario straordinario Marcello Gualdani – e lo abbiamo fatto con senso di responsabilità ed impegno. Ora puntiamo ad approvare il bilancio di previsione 2024 entro il prossimo mese di dicembre 2023, ovviamente dopo l’adozione di quello della Regione siciliana. Questi due atti, combinati fra loro, consentono di dare stabilità all’Istituto e di pensare ad una programmazione delle Attività a fianco delle imprese, per la crescita della produzione e dunque del Pil nell’interesse della Sicilia”.

Il direttore Collura

“Con l’approvazione del rendiconto generale si sblocca anche il trasferimento dalla Regione all’Istituto della quota restante dello stanziamento 2023 destinato ad Irsap. Si garantiscono, in questo modo, gli stipendi del personale e si dà ordine, continuità e stabilità alle attività dell’Istituto” dice il direttore Gaetano (Tani) Collura

 

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