L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, ha emanato le nuove disposizioni per lo svolgimento dei corsi per ottenere il requisito professionale necessario per esercitare l’attività di commercio nel settore merceologico alimentare e la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, l’attività di agenti e rappresentanti di commercio e l’attività di agenti di affari in mediazione.

L’organizzazione

Le disposizioni sono state condivise con le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative e con gli enti di formazione professionale che operano nel territorio regionale e che hanno stipulato apposite convenzioni con l’assessorato delle Attività produttive.

Le nuove direttive tengono conto di quanto stabilito con gli accordi e le linee guida in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, che individuano le materie specifiche da svolgere in presenza, prevedendo anche la possibilità di operare in modalità mista con formazione in parte in presenza e in parte a distanza (FAD). Possibilità, quest’ultima, che tiene conto dell’esperienza maturata durante il periodo emergenziale dovuto alla pandemia.

“Le nuove disposizioni, rispetto alle precedenti, introducono elementi di novità e semplificazione – afferma l’assessore Tamajo – rendendo il percorso degli enti di formazione “guidato” attraverso l’utilizzo sequenziale della prevista modulistica che accompagna i soggetti interessati, sia nella fase di accreditamento sia in quella dello svolgimento dei corsi”.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il decreto assessoriale pubblicato sul sito del dipartimento delle Attività produttive a questo link.

Via libera per il versamento dalla Crias all’Irfis

Via libera dall’assessorato regionale delle Attività produttive al versamento di 21,6 milioni di euro dalla Crias, la Cassa regionale per le imprese artigiane, a favore di Irfis per il finanziamento di 311 aziende che hanno subito danni economici a causa della pandemia. Le risorse serviranno per la concessione di finanziamenti agevolati a tasso zero.

Le domande erano state già valutate in maniera positiva tramite un bando emanato dall’Irfis nel novembre del 2021 e si procede ora  per effetto dello scorrimento della graduatoria già approvata dal Comitato Fondo Sicilia.

 

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