I poliziotti del sindacato Sap hanno manifestato questa mattina davanti alla questura di Palermo distribuendo cartoline che saranno spedite al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere interventi sul comparto sicurezza.

“Le pesanti carenze di organico con la riduzione di 45 mila unità nelle Forze dell’Ordine di cui 18 mila nella sola Polizia di Stato – si legge in un comunicato del sindacato – la macroscopica inadeguatezza dell’attrezzatura: caschi deteriorati, armi vecchie anche di 40 anni o poco meno, giubbetti antiproiettile scaduti, auto non efficienti, divise insufficienti, sono solo alcune delle condizioni serie in cui versano le forze dell’ordine”.

Gli agenti di polizia denunciano quelle che definiscono pesanti ritorsioni.

“Le denunce pubbliche del Sap hanno prodotto una violenta reazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza – prosegue il comunicato -con la conseguenza della sottoposizione di alcuni dirigenti sindacali Sap a procedimenti disciplinari, sospensioni dal servizio e deferimenti all’Autorità Giudiziaria”. Contro queste azioni dal 21 gennaio il segretario generale del Sap Gianni Tonelli ha iniziato lo sciopero della fame.