Giornata di sciopero a Palermo. Per quanto riguarda i trasporti è stata registrata una adesione massiccia allo sciopero dei dipendenti Ama per quanto riguarda il servizio Tram.

Quasi tutte le corse sono state annullate e l’azienda trasporta parla di un’adesione dell’80%. Per quanto riguarda gli autobus visto che lo sciopero è stato proclamato dai Cobas l’adesione è stata circa del 26% sempre in base ai dati forniti dall’azienda trasporti. I sindacati affermano che per quanto riguarda i tram l’adesione è stata del 100% mentre su gomma di oltre il 40%.

Sempre a Palermo si è svolto un corteo di lavoratori, disoccupati e precari contro il governo e le sue politiche nella giornata dello sciopero generale del sindacalismo di base. Il corteo si è mosso dal Tribunale di Palermo fino ad arrivare in Prefettura. “Emergenza Palermo! casa lavoro e reddito di cittadinanza. Tavolo di crisi subito” si legge in uno striscione. I manifestanti infatti chiedono l’apertura di un tavolo permanente di crisi per affrontare le emergenze sociali che colpiscono il capoluogo siciliano.

“A seguito dei forti rincari e dell’aumento del costo della vita – sostengono i sindacati – il problema del diritto alla casa e del rischio sfratti e sgomberi è un tema urgente da risolvere per garantire a migliaia di famiglie palermitane un diritto fondamentale. Ad esasperare ulteriormente la situazione, la disoccupazione ormai alle stelle: l’attacco del Governo al reddito di cittadinanza, con l’imminente sottrazione del sussidio, mette in serio pericolo le fasce più deboli della città. Poi il tema del carovita, questione che unisce le diverse lotte in piazza e le vertenze politiche in città. Infatti, se da un lato vediamo aumentare i prezzi delle materie prime, della materia energetica e del gas, dall’altro lato non vediamo un aumento progressivo dei nostri salari, delle pensioni e dei sussidi mirati a supportare e combattere la povertà”.