Un’operetta riadattata a musical ad aprire quest’anno la stagione del teatro Al Massimo di Palermo.
“Scugnizza”, per la regia di Umberto Scida, andrà in scena dal 21 al 30 ottobre prossimo.
Tra i protagonisti lo stesso Scida, nel ruolo di Chic, segretario di Mr. Toby Gutter e poeta, Maria Francesca Mazzara, che interpreta Salomè Scugnizza, Spero Bongiolatti (Totò Scugnizzo) e Isadora Agrigoglio (Miss Gaby Gutter Figlia di Mr. Gutter).
Le coreografia sono curate da Stefania Cotroneo, l’orchestra è diretta dal maestro Diego Cristofaro, i costumi sono delle sartoria teatrale Arrigo Milano, la scenografia è di Marco Giacomazzi, la musica di Mario Costa. Cast, corpo di ballo e orchestra del teatro sotto la supervisione artistica del maestro Aldo Morgante.
Nella festosa cornice dei vicoli napoletani, Totò e Salomè, due gioiosi scugnizzi, conducono vita spensierata. Sempre a Napoli, si trovano anche alcuni turisti americani fra cui il ricco vedovo Toby Gutter, sua figlia Gaby ed il suo segretario Chic che la corteggia senza successo. Gli scugnizzi, con Salomé in testa, portano una ventata di felicità nella vita degli americani e mister Toby è al settimo cielo. In brevissimo tempo, Toby viene letteralmente rapito dal fascino di Salomè e matura la decisione di sposare la scugnizza e di portarsela in America. La ragazza rimane interdetta, ma sua zia vede in questa unione la possibilità di una buona sistemazione per sé e per la nipote. Chi invece si dispera è Totò, convinto ormai di aver perso Salomè. Una sera, quando sono ormai state fissate le nozze fra Toby e Salomè, Totò vuole rivedere un’ultima volta la scugnizza ma, scambiato per un ladro, viene arrestato. L’innocenza dello scugnizzo viene presto dimostrata e il ragazzo può correre ad abbracciare Salomé. Toby capisce che nessuno potrà mai separare la ragazza dal suo amore, dalla sua città, dai suoi amici e dalle sue canzoni. Ritornerà in America mestamente con Gaby che, forse, si era innamorata di Totò.
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