Caldo rovente in Sicilia ma circolano dati non attendibili. L’ondata di calore ha investito l’intera isola con temperature che superano leggermente i 40° ma bisogna fare attenzione alle fonti: il servizio informativo Agrometeorologico siciliano (Sias) mette in guardia su alcune temperature diffuse nelle ultime ore. In particolare, secondo le rilevazioni ufficiali,  a Modica (Ragusa) si sono toccati i 40,5°, a Giuliana (Palermo) 40,2° e a Lentini (Siracusa) si sono toccati i 40,1°.

A Palermo e Catania temperature più contenute

Sebbene l’afa abbiamo colpito l’intera regione in alcune città i valori sono rimasti più bassi. A Catania si sono sfiorati i 39°, con una temperatura di 38,8° mentre Palermo ha registrato una temperatura di 31,7°. Il picco massimo registrato ieri, 21 luglio, è stato 41,8° secondo le stazioni ufficiali Sias.

“Fare attenzione all’ufficialità dei dati che circolano”

E se è vero che il caldo dà alla testa, nelle ultime ore, secondo quanto diffuso tramite una nota dal Sias, nessun termometro ha registrato temperature superiori ai 45°. Da quanto si apprende, sui social e in alcune pagine non ufficiali, sono circolate segnalazioni errate con temperature eccessive tra cui i 48 gradi rilevati da una stazione alla Montagna Grande, nella zona dei Peloritani. Dati che, secondo gli esperti, non devono essere ritenuti attendibili in quanto provenienti da centraline fuori norma o mal funzionanti.

“Invitiamo a ignorare queste segnalazioni non verificate – spiegano dal Sias – poiché si tratta spesso di strumenti posizionati in modo errato o non conformi agli standard meteo ufficiali. In particolare, la centralina che avrebbe rilevato i 48°C si trova a oltre 1300 metri di quota, dove un simile valore è scientificamente impossibile”.