Davide Barbarino, il sassofonista site-specific
- Secondo appuntamento il 21 agosto con la rassegna: al Castello della Cuba
- Solo/Improvvisazioni integra il cartellone del festival Restart
- Il programma si conclude il 28 agosto con l’assolo di Gianni Gebbia
Davide Barbarino è il sassofonista e clarinettista ospite del secondo appuntamento con “Solo/Improvvisazioni”, la micro rassegna di musica che fa parte del cartellone di Restart. I tre concerti d’autore sono realizzati in collaborazione con l’Associazione One Drop.
Dopo la serata inaugurale con Alessandro Librio, “Solo/Improvvisazioni” si sposta al castello della Cuba. Il 21 sera tocca a Davide Barbarino improvvisare ed interpretare in assolo le ispirazioni suggerite dalla magia del luogo del concerto, trasformandole in intense armonie.
Solo/Improvvisazioni, il profilo di Davide Barbarino
Davide Barbarino (Enna, 1980) è un sassofonista e clarinettista autodidatta. La sua attività musicale si concentra particolarmente sulle pratiche di improvvisazione, la ricerca etnomusicologica e la composizione elettro-acustica ispirata ai Soundscape Studies. Dal 2010, come geomusicista, ha focalizzato i suoi interventi musicali in spazi non convenzionali del fare musica. Barbarino si è specializzato nelle esibizioni in siti di rilevante interesse archeologico e paesaggistico, creando sessioni di registrazione e opere site-specific con musicisti quali Barre Phillips, Mark Dresser, Michel Doneda, Frank Gratkowski, Tim Hodgkinson, Alvin Curran.
Nota di servizio
Anche Restart si adegua alle nuove normative anticovid e alla normativa del Green pass. Per partecipare ai nostri eventi, a partire da quelli in calendario dal 6 agosto, diventa necessario essere in possesso della certificazione verde Covid-19 collegata con il vaccino, la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore).
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