I carabinieri del nucleo radiomobile di Palermo, hanno arrestato un 37enne palermitano che ha tentato un furto con spaccata nella gioielleria Sutera di via Enrico Parisi in centro a Palermo.
L’uomo avrebbe tentato il colpo insieme a un complice, cercando di spaccare la vetrina mediante il lancio di una pietra.
L’arrestato non appena ha visto i militari ha cercato di fuggire.
Il gip di Palermo ha convalidato l’arresto dell’uomo, mentre i carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto successo e identificare il complice.
Diversamente da quanto era accaduto pochi giorni fa nel negozio Gucci di via Libertà, dove la spaccata era stata fatta utilizzando un’auto come ariete e dove erano stati presi gioielli e accessori per un valore di 40 mila euro, i ladri sono stati fermati dall’allarme, che è scattato immediatamente, e dal tempestivo arrivo di una pattuglia di carabinieri, che ha fermato uno dei due, mentre l’altro è riuscito a dileguarsi.
In ogni caso i due non hanno avuto il tempo di portare via nulla. Le auto posteggiate davanti alla vetrina hanno impedito di usare il sistema dell’auto lanciata contro il negozio per fare la spaccata.
La gioielleria è molto nota a Palermo, dato che si trova quasi all’angolo con via Garzilli e dunque a poche decine di metri dalla centralissima via Libertà. Il proprietario è Alfredo Ragonese, 63 anni: i danni al negozio sono ingenti e anche se non c’è stato bottino l’allarme in questo periodo tra il Black Friday e le feste natalizie resta altissimo.
Il plauso del sindacato Usic
L’Unione Sindacale Italiana Carabinieri USIC -Sicilia desidera esprimere un sincero elogio ai militari del Nucleo Radiomobile di Palermo che, nella notte scorsa, hanno tempestivamente sventato un tentativo di furto con “spaccata” in una gioielleria in via Enrico Parisi. Il pronto intervento e la capacità di reazione del personale accorso hanno consentito di arrestare il responsabile mentre cercava di darsi alla fuga, impedendo che l’azione criminosa si concretizzasse.
Un servizio continuo, attento e professionale che assume particolare valore in un momento storico segnato da crescenti tensioni sociali e da un preoccupante aumento di reati contro il patrimonio. L’esperienza e la prontezza d’intervento dei militari del Radiomobile si confermano fondamentali per la sicurezza urbana e per la tutela delle fasce più esposte della popolazione.
Questo episodio conferma ancora una volta come l’Arma dei Carabinieri rappresenti un presidio insostituibile di legalità e sicurezza per la collettività. L’efficienza e il sangue freddo dei colleghi intervenuti meritano il massimo riconoscimento, a testimonianza del loro impegno quotidiano nel difendere il territorio e il tessuto sociale anche nelle ore più difficili.
A nome di USIC Sicilia, rivolgiamo ai Carabinieri coinvolti nel servizio il nostro più sentito ringraziamento e complimenti per l’operato, auspicando che questo successo rafforzi la fiducia dei cittadini nella tutela dell’ordine pubblico e nella presenza attiva delle istituzioni.






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