I carabinieri della stazione di Cinisi hanno arrestato un 34enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

I militari sospettando che il 34enne potesse in casa si sono appostati e hanno atteso che uscisse il primo cliente. Nel corso della perquisizione, addosso ad un giovane è stato trovato una dose di cocaina, nascosto nelle tasche dei pantaloni.

A casa del 34enne i Carabinieri hanno trovato 106 dosi di cocaina e la somma di 240 euro. Durante il controllo domiciliare, il 34enne ha opposto resistenza minacciando i Carabinieri.

Il gip di Palermo ha convalidato l’arresto e disposto per l’arrestato la misura della custodia cautelare in carcere.

Belmonte Mezzagno furti di energia

I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri hanno condotto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio e al rispetto del codice della strada nel territorio di Belmonte Mezzagno.

I militari con i tecnici dell’Enel hanno effettuato diverse verifiche sui contatori, denunciando cinque proprietari di diverse abitazioni dove è stata rilevata la presenza di allacci abusivi, creati ad hoc per sottrarre fraudolentemente l’energia elettrica alla rete pubblica.

Nell’ambito del servizio, con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, sono stati deferiti in stato di libertà un 51enne del luogo e una 36enne per non aver rispettato i provvedimenti di sequestro delle loro autovetture, affidate adesso in custodia a una ditta autorizzata.

Arresto per spaccio a Ballarò

I militari del Nucleo Radiomobile transitando tra le vie del quartiere Ballarò, hanno arrestato un 62enne extracomunitario, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri hanno notato i movimenti sospetti dell’uomo che, è stato avvicinato da alcuni ragazzi allontanatisi repentinamente tra le vie del quartiere alla vista della pattuglia.

L’indagato sottoposto ad una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 6 dosi di marjuana abilmente nascosto negli indumenti intimi e della somma di 300, ritenuta verosimilmente provento di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila dei Carabinieri di Palermo Villagrazia, ha permesso di rinvenire dietro un mobile della stanza da letto, ulteriori 50 dosi della medesima sostanza.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, ha convalidato l’arresto applicando al 62enne la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Controlli per alcool e droga agli automobilisti

Sempre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile unitamente ai colleghi delle Stazioni di Scalo, Falde, Resuttana Colli e Villagrazia, supportati dal personale della ditta “Forensic lab service”, nell’ambito del piano nazionale di sicurezza stradale, in un servizio finalizzato al contrasto all’uso di sostanze stupefacenti o alcoliche alla guida, hanno controllato 127 persone e 81 veicoli.

All’esito dei controlli, 7 persone sono state denunciate in stato di libertà perché alla guida delle proprie autovetture, sono risultate positive all’assunzione di sostanze stupefacenti ed 1 persona, è stata deferita per il possesso ingiustificato e non autorizzato di armi e oggetti atti ad offendere. Contestate violazioni al codice della strada per un ammontare superiore ai 15.000 euro.

I Carabinieri della Stazione di Partanna Mondello durante il controllo del territorio, hanno deferito in stato di libertà un 57enne residente a Carini, accusato di detenzione abusiva di armi e munizioni.

La perquisizione domiciliare eseguita all’interno dell’abitazione dell’uomo, con il supporto delle unità cinofile dei Carabinieri di Palermo Villagrazia, ha permesso di rinvenire 13 cartucce calibro 12 che l’indagato deteneva senza alcun titolo.

Denunciato e multato titolare di un locale

Infine i Carabinieri della Stazione Centro unitamente al personale della polizia locale nel corso dei controlli sulla movida, hanno denunciato e multato un imprenditore di 53 anni, amministratore e gestore di un esercizio di ristorazione.

Durante i controlli, è stato appurato, che l’indagato senza autorizzazione, non solo aveva realizzato un gazebo adibito alla somministrazione di alimenti e bevande ma, deteneva alimenti in cattivo stato di conservazione ed aveva occupato circa 75 metri quadri di suolo pubblico deturpando, elementi architettonici di interesse storico ed artistico.

Il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo ed al titolare sono state contestate sanzioni amministrative superiori a 4.700 euro.