La comunità della I circoscrizione di Palermo protagonista della promozione sportiva in una realtà popolare. Sotto questo spirito l’associazione Handala ha presentato questa mattina il progetto “Sport Popolare in Spazio Pubblico“. Un piano di eventi che inizierà il suo corso fra dicembre 2021 e gennaio 2022. La durata prevista dei laboratori è di circa 30 mesi.

Il progetto ha ricevuto il sostegno della Fondazione Con il Sud, nell’ambito del bando “Sport dopo la paura – l’importante è partecipare”. L’ente finanzierà l’evento, dal valore complessivo di 350.000 euro, con un importo di 280.000 euro. La restante quota verrà cofinanziata attraverso i fondi immessi delle associazioni coinvolte. Presenti all’evento inaugurale l’assessore allo Sport del Comune di Palermo Paolo Petralia Camassa e il presidente della I Circoscrizione Massimo Castiglia.

“Sport Popolare in Spazio Pubblico”, in cosa consiste

A presentare l’iniziativa è stata la responsabile dell’associazione Handala Lara Salamone. All’interno dei vari eventi saranno svolti anche degli screening medici per monitorare lo stato di salute di tutti coloro i quali vogliono avvicinarsi alle attività. Le attività si svolgeranno in alcuni luoghi individuati nel centro storico, ovvero nell’area verde di piazza Magione; nel Parco della Salute del Foro Italico e nella palestra San Basilio della scuola Ferrara. L’evento prevederà cinque moduli, ognuno con uno scopo differente: “Sport Popolare”, “Spazio Pubblico”, “Sport e Comunità”, “Lavorare nello Sport” e “Investimento Collettivo”.

Gli obiettivi dell’iniziativa variano dalla tracciatura degli spazi destinati all’attività sportiva, passando attraverso la realizzazione di aree a cielo aperto destinate allo sport. Non manca lo sguardo anche al mondo del lavoro, attraverso la previsione del coinvolgimento di professionalità di ragazzi con età compresa tra i 18 e i 30 anni. Ciò per aumentare l’occupazione giovanile all’interno del mondo dello sport.

Tante le attività previste nei prossimi due anni e mezzo: saranno realizzati infatti moduli dedicati al basket, baskin, football, kickboxing, volley. Ma anche danza, atletica leggera, ginnastica dolce e canottaggio.

L’assessore Petralia: “Comune avrà ruolo di facilitatore”

Presente alla presentazione dell’iniziativa l’assessore allo Sport del Comune di Palermo Paolo Petralia Camassa.”Il progetto si fonda su due elementi, quello dell’educazione e dello sport. Tessere del mosaico che compone questo progetto che, di fatto, si traduce in una serie di attività sportive all’interno del quartiere Tribunale-Castellamare; tra piazza Kalsa, piazza Magione e il Foro Italico. Attività che verranno messe in campo da una serie di associazioni e scuole che insistono in questi quartieri”.

L’esponente della Giunta Orlando spiega inoltre il compito che l’Amministrazione avrà all’interno del progetto. “Il Comune di Palermo avrà un ruolo di facilitatore nell’ottica in cui si troveranno dei fondi per posizionare negli spazi individuati una serie di attrezzature di sport a corpo libero. Questa è un’attività che riteniamo centrale ed importante, con un percorso di crescita che deve riguardare un’intera comunità.

Una serie di eventi destinati all’inclusività, come spiega la responsabilità del progetto per l’associazione Handala Lara Salamone. “Il nostro gruppo ha vinto il bando emesso dalla Fondazione Con Il Sud, che prevedeva il finanziamento di attività che potessero incetivare il ritorno alla normalità attraverso lo sport. E’ un progetto inclusivo, destinato a tutte le fasce di età. Dagli anziani fino a tutti i portatori di disabilità. Eventi che si svolgeranno all’interno di luoghi in cui si potranno iscrivere tutti gli abitanti del quartiere.