Non ci sono le navi della legalità ma il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi è voluto essere ugualmente oggi a Palermo.

La cerimonia all’Aula Bunker

Cerimonia istituzionale solenne per l’anniversario delle stragi di Capaci e Via d’Amelio, in ricordo di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, e delle donne e degli uomini delle loro scorte: Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Agostino Catalano.
Nell’aula bunker del carcere Ucciardone dopo i saluti della professoressa Maria Falcone, presidente della Fondazione Maria Falcone, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si alterneranno gli interventi istituzionali del Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, del Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, del Capo della Polizia, Lamberto Giannini. Saranno presenti il Comandate Generale del Carabinieri, Teo Luzi, il comandante generale della Finanza Giuseppe Zafarana. Nel corso della cerimonia verranno premiati gli studenti e le studentesse vincitori del concorso “Cittadini di un’Europa libera dalle mafie”, promosso dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell’Istruzione.

L’inizio al porto nonostante l’assenza delle navi

La mattina del 23 maggio le delegazioni delle scuole di Palermo e di tutta la Sicilia, composte da centinaia di studentesse e studenti, attendevano al Porto l’arrivo della Nave per accogliere le ragazze e i ragazzi provenienti dal resto d’Italia. Questo momento d’incontro ha sempre segnato l’inizio delle celebrazioni, e anche per questa edizione, in un clima estremamente diverso che ci porta a essere distanti ma sempre uniti nel ricordo, dalla banchina del porto di Palermo comincia la giornata.
Là dove attraccava la Nave della Legalità, infatti, un’orchestra di studenti dell’Istituto Regina Margherita di Palermo si esibirà alla presenza del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e della presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone,  da il via a tutto eseguendo l’inno d’Italia e dando il simbolico avvio alle celebrazioni.