I summit di mafia si tenevano all’ospedale Cimino di Termini Imerese. Ad organizzarlo secondo le indagini dei carabinieri Vincenzo Calderaro, impiegato all’ospedale e originario di Caccamo.

L’Asp di Palermo ha provveduto a sospendere con effetto immediato dal servizio Vincenzo Calderaro, dipendente di ruolo dell’Azienda, in servizio presso l’Ospedale Cimino di Termini Imerese.

Contestualmente è stato avviato d’urgenza il provvedimento disciplinare a carico di Calderaro.

“L’Asp di Palermo – si legge in una nota – ha, già, intrapreso ogni iniziativa utile a tutela dell’immagine dell’Ospedale ‘Cimino’ e dell’intera Azienda sanitaria provinciale”.