Scene di tensione stamane nelle sedi delle circoscrizioni del Comune di Palermo in occasione dell’inizio della presentazione delle domande per ottenere il Sia (sostegno inclusione attiva), ovvero il sussidio per le famiglie in condizioni economiche disagiate.
“Non c’è bisogno di venire a fare l’assalto alla diligenza, come è accaduto” spiega Vincenzo Cavalieri, vicepresidente della V circoscrizione.
Sono moltissime infatti le famiglie bisognose che sperano in questo aiuto. Ma invece che accalcarsi nelle circoscrizioni, si può accedere alla procedura on line.
Sul sito istituzionale del Comune di Palermo, c’è un’apposita sezione dedicata al Sostegno Inclusione Attiva. Da qui si può accedere al servizio di prenotazione on line della domanda. Si inseriscono i propri dati e dopo qualche minuto si riceve la conferma dell’appuntamento, ovvero giorno ed ora in cui recarsi alla circoscrizione di pertinenza per presentare la documentazione cartacea da allegare alla domanda.
“Tra l’altro – puntualizza più volte Cavalieri – non c’è scadenza per presentare la domanda. Quindi invito i cittadini a non accalcarsi e a prenotarsi da casa. Stamattina qui alcune persone stavano per aggredirsi. Bisogna seguire la procedura on line ed evitare disordini nelle circoscrizioni”.
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