Rischio licenziamento

Tar sospende l’ordinanza del Comune di Palermo contro le ludopatie

Il Tar di Palermo ha sospeso l’ordinanza del Comune di Palermo contro le ludopatie.  L’ordinanza comunale limitava le ore di apertura delle sale gioco e la distanza da scuole e centri di aggregazioni dei ragazzi.

Il ricorso è stato presentato da una società una società la Cdm Entertainment srl, assistita dagli avvocati Salvatore e Luigi Raimondi.

Tra i motivi del ricorso sollevati, i ricorrenti lamentano la violazione dell’intesa tra Governo, Regioni ed enti locali in materia di raccolta del gioco pubblico, che prevede fino a 6 ore complessive di chiusura quotidiana di gioco.

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I giudici del Tar hanno riconosciuto il pericolo  per la società ricorrente, il cui orario di apertura si ridurrebbe dalle attuali 19 ore a 9 ore al giorno, il rischio di licenziamento di quasi tutti i 12 dipendenti.

“Il provvedimento impugnato – si legge nel provvedimento del Tar – arreca un grave danno con il rischio di licenziamento dei dipendenti la cui presenza sarebbe giustificata proprio dalla necessità di assicurare turni di lavoro idonei a coprire l’orario di lavoro complessivo”.

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