Mentre la Rap propone di aumentare la Tari, noi palermitani ci ritroviamo in una città sporca, con cumuli di spazzatura per le strade, topi e blatte; la puzza che con il caldo di questa estate ha nauseato residenti e turisti, mentre il servizio di raccolta rifiuti chiaramente continua a non funzionare nonostante i proclami del sindaco Orlando. I palermitani pagano già una carissima tassa per ricevere un servizio scadente e indecoroso, ma se pensiamo che in una città come Milano il costo della spazzatura ‘pesa’ quasi la metà di quello che paghiamo noi a Palermo, allora non possiamo che denunciare per l’ennesima volta la cattiva gestione e l’indirizzo politico dato in questi anni dall’amministrazione ad una partecipata del Comune che ha dimostrato di non essere in grado di funzionare e che la vecchia politica ha usato principalmente per distribuire e occupare poltrone e stipendi”.

Lo dichiarano i consiglieri comunale del M5S a Palermo Ugo Forello, Giulia Argiroffi, Concetta Amella, Viviana Lo Monaco, Antonino Randazzo