Funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm) di Palermo e militari della Guardia di Finanza, hanno sequestrato nel porto, dopo una segnalazione della Polizia di frontiera, una tartaruga in un container adibito al trasporto dei bagagli imbarcati su una motonave proveniente dalla Tunisia.

L’esemplare, affidato alle cure di un centro di recupero della fauna selvatica, è stato classificato come appartenente alla specie ‘Testudo graeca’ protetta dalla Convenzione di Washington del 1973 sul Commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione (Cites). La testuggine era abbandonata e privq del prescritto microchip identificativo. Dopo il sequestro la tartaruga è stata affidata alle cure dei gestori della riserva naturale di Bosco Ficuzza.

L’attività di servizio si inquadra nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti posto in essere nel locale scalo portuale dalla Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, dal 2017 esteso alla tutela delle specie animali e vegetali in via di estinzione a salvaguardia della biodiversità, in attuazione della Convenzione C.I.T.E.S., risalente all’accordo stipulato a Washington nel 1973 per regolamentare il commercio internazionale di numerose specie la cui esistenza è messa a rischio dall’indiscriminato prelievo in natura per fini commerciali.