Tavole verità, mitosi e carbonio carbonilico: sono tre degli argomenti noti a chi lo scorso martedì ha partecipato al Test d’accesso in Medicina.

Ma sono anche tre delle query che hanno raggiunto picchi incredibilmente anomali di ricerca su Internet.

“Anche quest’anno – spiegano Francesco Leone e Simona Fell, soci fondatori dello Studio legale Leone-Fell, il più grande d’Italia per numero di ricorsi amministrativi – abbiamo commissionato una ricerca per capire se, come accaduto allo scorso test, alcuni candidati abbiano avuto modo di connettersi a Internet per cercare i quesiti.

Ma quello che abbiamo scoperto ha dell’incredibile! Non solo vi sono state ricerche durante il test, ma addirittura la notte prima, tra le due e le cinque di notte. Come sia possibile non lo sappiamo, ma di certo non possiamo pensare a doti premonitorie di alcuni candidati!”.

I legali Francesco Leone e Simona Fell hanno spiegato in diretta sulla pagina Facebook dell’avvocato Francesco Leone i dati della ricerca e tutte le irregolarità riscontrate durante i test d’ammissione, tra cui domande errate, disparità di trattamento e altre violazioni che hanno compromesso l’intera procedura selettiva.

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