Minacce di morte nei corridoi degli uffici del Corpo Forestale. Gaetano Guarino, funzionario direttivo del Corpo è stato minacciato di morte negli uffici del comando in via Ugo La Malfa a Palermo.

Le minacce, secondo quanto riportato nella denuncia, sarebbero arrivate da un funzionario arrestato nell’ottobre del 2015 nel corso di un’inchiesta della procura di Palermo per un presunto giro di tangenti su alcuni appalti nella quale era coinvolto anche l’imprenditore agrigentino Massimo Campione.

“A te ti faro saltare la testa”, avrebbe detto il dirigente sospeso dal servizio che si trovava negli uffici della forestale insieme ad un altro collega. Guarino ha presentato denuncia alla sezione anticorruzione della squadra mobile della questura di Palermo indicando le persone coinvolte.

“Non ho nulla da dichiarare – dice Guarino raggiunto da BlogSicilia – Ci sono indagini in corso molto delicate”.

La minaccia sarebbe avvenuta lo scorso 23 agosto nei corridoi del comando. Tutta la vicenda ruoterebbe attorno all’appalto della dorsale radio digitale.

“Esprimo la mia solidarietà per quanto avvenuto al funzionario Gaetano Guarino – dice l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Maurizio Croce –. Cercherò di capire come mai il dirigente sospeso si trovasse negli uffici del comando della forestale. Chiederò al dirigente generale Gaetano Gullo di dare la massima collaborazione alla squadra mobile e controllare gli ingressi negli uffici della forestale”.

Solidarietà viene espressa anche dalla Funzione Pubblica della Cgil “Guarino è un dirigente sindacale di Fp Cgil che si è sempre caratterizzato per le iniziative a tutela della legalità e della trasparenza nel Corpo forestale – si legge in una nota -. A lui va la solidarietà di tutta l’organizzazione. Ci auguriamo che sia subito fatta chiarezza su quanto accaduto”.