Gli uomini della Capitaneria di Porto e i carabinieri hanno sequestrato 200 chili di tonno rosso non correttamente conservata.

I controlli sono scattati tra venditori ambulanti e pescherie palermitane all‘Arenella, in via Autonomia Siciliana e via Perpignano dopo alcuni casi di intossicazione che sono stati registrati negli ospedali del Cervello e Villa Sofia. Nove le multe elevate per un valore di 22 mila euro.

All’operazione hanno preso parte anche i veterinari dell’Asp. Tre ambulanti in via Perpignano sono stati arrestati per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Avevano cercato di bloccare i controlli aggredendo i militari.

Il giudice, dopo aver convalidato gli arresti, ha disposto per tutti e tre la misura cautelare dell’obbligo di firma, in attesa del processo.

Una parte del pesce sequestrato, giudicata idonea al consumo, è stata donata in beneficenza. I controlli proseguiranno.

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