Hanno di nuovo tentato un colpo nel negozio Tutrone in viale Strasburgo a Palermo. Come successo lo scorso febbraio hanno tentato di sfondare la vetrina utilizzando come ariete un’auto.

Allora erano riusciti ad entrate e saccheggiare l’attività. Stavolta pare che non ci siano riusciti, ma i danni per il commerciante sono ingenti.

Una banda è tornata a colpire in viale Strasburgo. Lo scorso febbraio i ladri sono riusciti a scappare con circa 20 mila euro di merce e altri 200 custoditi nel registratore di cassa.

Un colpo simile, per modalità esecutive, a quello avvenuto non lontano da lì la notte di Capodanno da Cocoon.

Sull’episodio indagano i carabinieri. E’ intervenuta la scientifica per analizzare la scena del crimine, a caccia di impronte digitali o di altre tracce biologiche, le immagini della videosorveglianza.

Le telecamere potrebbero aver ripreso la banda in azione e qualche altro dettaglio utile per le indagini, come una targa parziale o il modello dell’auto (con ogni probabilità rubata). Al vaglio anche i video ripresi da altri sistemi piazzati lungo le ipotetiche vie di fuga.

La notte di San Silvestro una banda di ladri – che non si esclude possa essere la stessa entrata in azione – ha mandato in frantumi una delle vetrine della profumeria Cocoon approfittando del frastuono provocato dai fuochi d’artificio e mentre il resto della città festeggiava con lenticchie e petardi. Anche in quel caso nessuno si sarebbe accorto della presenza anomala di quell’auto sul marciapiedi né avrebbe sentito rumori sospetti tali da contattare le forze dell’ordine.

Ieri era stato arrestato il componente di una delle bande spacca vetrine a Palermo. Evidentemente non è la sola in giro per Palermo che rende la vita impossibile ai commercianti.

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