Torna la protesta alla ex Fiat di Termini, presidio davanti la fabbrica Blutec

Gli operai della Blutec stanno effettuando un presidio davanti ai cancelli della fabbrica a Termini Imerese.

La protesta è scattata alle 9, con due ore di sciopero, perché l’azienda non da’ risposte alle richieste sindacali sui ritardi nel pagamento dello stipendio di dicembre e sullo sblocco di welfare aziendale, Cometa e Metasalute.

“E’ la prima risposta al silenzio di Blutec, se la situazione non cambia le iniziative di lotta andranno avanti”, dice il segretario della Fiom siciliana, Roberto Mastrosimone.

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AGGIORNAMENTO DELLE 13.38

Sono rientrati in fabbrica dopo le due ore di sciopero gli operai della Blutec di Termini Imerese che oltre a rivendicare lo stipendio di dicembre non pagato ancora (l’impegno era entro il 15 gennaio), lo sblocco di Cometa, Metasalute e del welfare aziendale (150 euro) chiedono all’azienda di corrispondere la mensilità del maggio 2017 mai versata. Un “mese morto” oggetto di una contesa: l’azienda tempo fa ha modificato le date dei pagamenti degli stipendi di 15 giorni, in questo modo dal computo, secondo i sindacati, è venuto meno il mese di maggio, periodo in cui gli operai erano regolarmente nel proprio posto di lavoro.

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Nel pomeriggio, si apprende da fonti sindacali, Blutec ha pagato agli operai di Termini Imerese gli stipendi di dicembre: era uno dei punti al centro delle due ore di sciopero di stamani effettuato dai lavoratori con un presidio davanti ai cancelli della fabbrica.

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