Indagini in corso dei carabinieri su un presunto traffico di loculi e concessioni nel cimitero di Monreale (Pa).

L’ipotesi di reato che ci sia un commercio di sepolture nel camposanto e che ci siano coinvolti alcuni privati e dipendenti comunali.

Nei mesi scorsi era stata sequestrata una cappella gentilizia mentre la scorsa settimana i carabinieri sono andati in Comune e hanno sequestrato documenti negli uffici in merito ad alcune concessioni per costruire alcune tombe gentilizie.

L’indagine è coordinata dalla procura di Palermo. “Una volta che abbiamo accertato le irregolarità – spiega il sindaco Pietro Capizzi – il dirigente comunale del servizio cimiteriale ha iniziato le procedure di revoca delle tombe costruite che non avrebbero rispettato le condizioni previste dal contratto.

In alcuni casi la concessione era per otto posto e ne sono stati costruiti sedici, non solo ma nella cappelle non sono stati trovati solo i congiunti di chi ha acquistato la concessione, ma salme di persone che nulla avevano a che fare con la famiglia che ha in concessione la cappella gentilizia”.