Un’ondata di affetto e dolore ha investito in queste ore il mondo dell’atletica siciliana e l’intera comunità del podismo: Alessio Azzarello, giovane promessa della corsa su strada, è scomparso prematuramente all’età di 27 anni. Tantissimi i messaggi commossi apparsi sui social e nelle chat degli amici: “Mi auguro che ora tu possa continuare a correre lassù” è solo uno dei tanti saluti colmi di tristezza rivolti a chi, fino a pochi giorni fa, illuminava le gare con talento, passione e determinazione.
Un atleta serio e appassionato
Alessio non era solo un runner di talento: era un giovane amato e stimato da tutti, conosciuto per il cuore grande, il sorriso sincero e la dedizione assoluta allo sport. Appena qualche giorno fa aveva conquistato un brillante secondo posto alla Maratonina di Terrasini, confermando ancora una volta le sue capacità e la sua voglia di mettersi in gioco. Solo lo scorso aprile aveva trionfato nella tappa palermitana del Vivicittà, affermandosi come uno dei volti più noti e promettenti del panorama podistico siciliano.
La sua morte improvvisa ha lasciato attoniti non solo gli amici e i compagni di corsa, ma l’intera comunità sportiva, che oggi si stringe nel ricordo di un ragazzo che sapeva ispirare e coinvolgere.
Il tragico gesto
Il dramma si è consumato ieri mattina, nel quartiere Bonagia di Palermo, dove Alessio viveva. Il giovane si è tolto la vita lanciandosi dal balcone della propria abitazione. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, che purtroppo non hanno potuto fare nulla per salvarlo, e i carabinieri insieme agli esperti della scientifica, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per chiarire le circostanze, che sembrano configurarsi come gesto volontario.
L’ultimo saluto
I funerali di Alessio si terranno domani, alle ore 10, nella parrocchia Maria SS. di Pompei, sempre a Bonagia. Sarà un momento di raccoglimento e commiato, in cui familiari, amici e compagni di corsa potranno stringersi nel ricordo di un giovane che ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi lo ha conosciuto.
Un messaggio di aiuto: non restare soli
In momenti così dolorosi, è importante ricordare che esistono strumenti e servizi di supporto per chi sta affrontando situazioni di disagio emotivo. A Palermo è attivo il progetto “Helpline-Telefono Giallo”, promosso dall’Asp in collaborazione con l’associazione AFIPRES Marco Saura: al numero verde 800.011110 rispondono operatori qualificati — psicologi, sociologi, terapisti — pronti ad ascoltare e offrire aiuto in modo riservato e professionale. Un servizio prezioso per chi, nel silenzio, vive momenti di sofferenza e ha bisogno di sentirsi accolto.
Alessio continuerà a vivere nel cuore di chi lo ha amato, ricordato per ogni traguardo tagliato e per ogni sorriso regalato lungo la strada.






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