E’ oggi il giorno dell’ultimo saluto alla piccola Miriam Di Prima, la bimba di 5 anni morta ieri annegata nella piscina della villetta di casa. A Trabia è il giorno del silenzio e del dolore. I trabiesi piangono la scomparsa della piccola.

Tanti i messaggi di cordoglio verso la famiglia molto conosciuta in paese ma altrettanti sono stati coloro che hanno invitato i concittadini a rispettare il dolore dei familiari in silenzio.

I funerali della bambina si sono svolti nella chiesa madre San Petronilla di Trabia.

Intanto, dopo aver espresso la propria vicinanza ai genitori di Miriam, il sindaco ha proclamato il lutto cittadino. “Proclamato oggi lutto cittadino, per la tragedia di ieri pomeriggio. Le bandiere del Comune saranno quindi a mezz’asta”.

“Riposa in pace Miriam – ha detto il sindaco Leonardo Ortolano – Sarai il nostro angelo custode, lo non ti ho conosciuta ma sicuramente eri bellissima e piena di vita. Quando guarderemo lassù in cielo ti osserveremo brillare. Chissà quante cose avresti potuto realizzare ma Dio ti ha voluto con se. Sarà difficile accettarlo ma tu sicuramente ci darai una mano di aiuto e penserai specialmente per i tuoi genitori. Domani ti saluteremo mentre lascerai la vita terrena ma sappi che tante persone, seppur tu sia piccola, avranno bisogno di te e ti penseranno per sempre. Continua a giocare piccolina nell’eterno paradiso. Ciao Miriam”.

Oggi i carabinieri sono tornati nella villetta per eseguire alcune analisi sulla piscina che ieri era stata sequestrata. Da comprendere come sia stato possibile che la bimba sia rimasta impigliata con i capelli nel bocchettone dell’impianto di depurazione.

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