“Sei agenti sono rimasti contusi alla nona sezione del carcere Ucciardone a Palermo durante le fasi di contenimento di un detenuto di origine straniera”. Lo riferisce il segretario regionale Cnpp Maurizio Mezzatesta che ribadisce la situazione insostenibile nella sezione in questione dove gli eventi critici sono frequenti.

“Il personale da anni continua a subire, oltre le aggressioni oramai divenute costanti – aggiunge il sindacalista – carichi di lavoro insostenibile, prolungamento dell’orario di lavoro oltre il massimo consentito, la variazione del programmato, delle giornate dedite al riposo con penalizzazione dei diritti soggettivi. Non ultimo la sezione meriterebbe una completa ristrutturazione o chiusura totale che tarda ad arrivare”.

Le misure richieste

Il Cnpp chiede ulteriori provvedimenti che non possono essere procrastinati. “Continua la rottura dei tavoli di contrattazione con la direzione della carcere maresciallo Di Bona (ex Ucciardone) e lo stato di agitazione, non partecipando per ulteriore protesta, visto le condizioni in cui versa il personale, nei tavoli di contrattazione Regionale – conclude Mezzatesta – La tensione tra il personale è alta, non facciamo altro che ricevere continuamente segnalazioni di evidente disagio professionale. La segreteria regionale Cnpp esprime massima solidarietà e augura pronta guarigione al personale ferito”.

L’incendio al materasso e i precedenti

“Un detenuto alla nona sezione del carcere Ucciardone, per protesta ha dato fuoco a un materasso. Un sovrintendente è rimasto intossicato”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Cnpp Maurizio Mezzatesta.

“Solo l’intervento della polizia penitenziaria ha evitato il peggio – aggiunge Mezzatesta  – Da tempo il sindacato chiede la chiusura della nona sezione, poiché strutturalmente è obsoleta e non a passo con i tempi.

Il personale continua a sostenere carichi di lavoro insostenibili,  con il prolungamento dell’ orario di servizio e la variazione del programmato, e delle giornate da dedicare alle famiglie. Solo negli ultimi giorni nella sezione ci sono stati sei agenti feriti della polizia penitenziaria”.

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