“La segreteria regionale Uil polizia Sicilia, è costretta, ancora una volta, a denunciare l’allarmante situazione di ordine e sicurezza pubblica che avviene sull’isola di Lampedusa.

La cronaca di questi giorni ha sottolineato l’impossibilità da parte del nostro paese di poter accogliere un flusso migratorio sempre più incessante. Questa organizzazione sindacale, vicina alle insormontabili e gravose difficoltà operative dei poliziotti siciliani e delle altre forze dell’ordine, sottolinea, tra l’altro , che il continuo e sempre maggiore impegno dei nostri operatori in Sicilia, toglie di fatto quelle risorse da tempo già carenti, utili alle questure della nostra isola, non solo per l’ordinaria attività, ma anche per il contrasto alla criminalità organizzata”.

E’ quanto dice il segretario generale Uil Sicilia Claudio Fabio De Luca.

“È forte il nostro senso di solidarietà a favore dei migranti, ma è pur vero che i nostri colleghi continuano ad operare in situazione di altissimo rischio per la loro sicurezza – aggiunge il segretario – Consci dei problemi di carattere politico internazionale che ricadono sulla particolare questione, si chiede, comunque un intervento urgente da parte del governo, del ministro dell’Interno Piantedosi e del capo della polizia prefetto Vittorio Pisani, volto a incrementare e ripianare le carenze degli operatori del nostro personale in Sicilia”.