Un ponte di solidarietà, martedì 19 marzo l’evento musicale di beneficienza

Si chiama ‘Un ponte di solidarietà’. E’ l’evento musicale che martedì 19 marzo si terrà al teatro Zappalà di via Autonomia siciliana a Palermo per raccogliere fondi per l’attività della onlus ‘Oltre il Possibile’.

Si tratta di un’organizzazione internazionale con sede a Palermo fondata nel 2014 che opera in Bangladesh, in Kenia ed in Madagascar dove torna ogni anno i volontari tornano ad offrire un punto di riferimento fisso per parecchie persone prive di mezzi. L’associazione è formata esclusivamente da volontari che offrono capacità professionali e competenze ciascuno in base ai propri ruoli.

L’equipe è composta da chirurghi plastici, chirurghi generali, otorinolaringoiatri, oculisti ed anestesisti ed ha in programma di aumentare il numero di missioni umanitarie per anno con il desiderio dichiarato di potere mettere a disposizione conoscenze in ospedali di altri paesi per potere contribuire a migliorare la formazione del personale medico e paramedico nel campo della chirurgia plastica ricostruttiva ed in particolar modo nel trattamento delle malformazioni congenite cranio-facciali (labiopalatoschisi) e degli esiti di ustioni nei bambini. Con i paesi e gli ospedali interessati vengono stilati protocolli operativo a seconda delle specifiche necessità.

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Scopi dell’associazione sono definiti e chiari: assistere persone di varia nazionalità affette da malformazioni e deformità cranio-facciali e da altre patologie, specie di pertinenza chirurgica; sostenere le famiglie indigenti dei pazienti di cui al punto precedente in occasione di cure mediche, terapie e interventi chirurgici; promuovere lo sviluppo del progresso medico nel trattamento di dette patologie; sostenere le spese organizzative di equipes mediche dell’associazione che si rechereanno presso centri medici in paesi in via di sviluppo per effettuare interventi e realizzare programmi didattici in cooperazione scientifica; acquistare apparecchiature, materiali tecnici e presidi medico chirurgici da offrire gratuitamente a centri medici di paesi in via di sviluppo per lo sviluppo dello studio e della cura delle malformazioni e deformità cranio-facciali ed altre patologie; realizzare e partecipare a progetti finalizzati alla creazione di centri medici per il trattamento delle malformazioni e deformità cranio-facciali ed altre patologie; promuovere convegni e riunioni nonchè seminari di studio nel campo medico.

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