Si è costituito il comitato civico “Palermo Città Futura” che aggrega singoli cittadini, associazioni e comitati esistenti e che ha come obiettivo, nel breve termine, quello di creare una rete all’interno del mondo dell’associazionismo, valorizzando la cittadinanza attiva che in questi ultimi anni ha svolto un ruolo importante, anche di controllo delle istituzioni.

Dal coordinamento delle realtà civiche dovrà nascere anche un programma politico per la città che presupponga una concezione etica della politica e l’attuazione dei principi di legalità e di tutela dell’interesse pubblico.

Promotrice dell’iniziativa è Nadia Spallitta: “Credo che la città di Palermo meriti proposte alternative rispetto a  quelle che provengono dai partiti tradizionali e rispetto anche all’attuale governo della città. Senza togliere indubbi meriti di chi ha dominato la scena negli ultimi 40 anni,  credo sia comunque necessario un cambio di rotta, anche culturale.  Quello che oggi serve – continua – è una nuova visione politica che introduca innovativi modelli gestionali e che sia in grado di dare risposte in relazione alla qualità della vita, alle questioni sociali e ai livelli occupazionali, risposte che l’attuale classe dirigente non sempre ha dato”.

“Mi auguro che sempre più cittadini aderiscano a questo percorso, riacquistando fiducia nella politica che, ricordiamolo, è un’arte nobile che va esercitata nell’interesse della collettività. Questa – conclude Nadia Spallitta – è la mia visione ed è stato anche il modo in cui ho interpretato il ruolo di consigliere comunale”.