Nonostante le raccomandazioni, gli appelli, le tante notizie che vengono pubblicate c’è chi casca sempre nella truffa dei gioielli.

O meglio delle patacche vendute ad un prezzo eccezionale.

La truffa è facile facile. Messa in atto da tre soggetti. Il venditore, il gioielliere che viene contattato e un terzo che cerca di acquistare i gioielli perché l’offerta è imperdibile.

Questa volta a Palermo è toccato ad una donna in via Bernini cadere nella rete dei tre. Uno spagnolo e due palermitani.

Uno ha mostrato dei gioielli che si sono rilevati delle patacche dal valore, dichiarato dai truffatori, di oltre 30 mila euro. Stima confermata dal gioielliere esperto contattato.

La donna non ha esitato ad andare all’ufficio postale e prelevare 4 mila euro. Ha consegnato i soldi e in cambio a ricevuto i fondi di bottiglia.

Ad indagare la polizia che invita sempre a diffidare di quanti offrono facili guadagni per strada. Era successo sempre a settembre in via Malaspina. Allora sempre i tre hanno portato via 2 mila euro.

La banda sceglie con cura le vittime. Nella truffa la psicologia è fondamentale. Una volta che la donna cade nella rete difficilmente riesce ad uscire indenne.

Anche stavolta il colpo è andato a segno. Quando ha chiamato la polizia non c’era più nulla da fare. Il malloppo appena consegnato si è volatilizzato con i truffatori.