I giudici del consiglio di giustizia amministrativa presieduti da Rosanna De Nictolis hanno respinto i ricorsi dato il via libera alla realizzazione di un impianto di biogas nel ragusano. L’impianto sorgerà in territorio di Modica, ma a ridosso della città di Pozzallo.

“E’ questo un pronunciamento che lascia l’amaro in bocca – dice il sindaco Roberto Ammatuna – Le sentenze si rispettano, anche se non si condividono e questo pronunciamento del Cga non è assolutamente condivisibile. L’unico aspetto positivo di questa sconfitta del territorio è quella della legittimazione del Comune di Pozzallo ad intervenire in quel territorio nel prossimo futuro”.

La stessa sentenza ha escluso la possibilità che il Comune poteva proporre ricorso autonomo.

“In ogni caso Pozzallo è pienamente legittimata ad intervenire nei giudizi civili per eventuali danni alla salute dei suoi cittadini – prosegue il sindaco – Le prescrizioni dei vari Enti, pur in presenza di pareri positivi, sono stati talmente stringenti e rigide che difficilmente potranno essere rispettate. Senza dubbio alcuno il Comune di Pozzallo e tutti i cittadini saranno attenti e non faranno sconti a nessuno.

L’ultima considerazione da fare è quella di un’Impresa che si è ostinata alla realizzazione di un impianto che la stragrande maggioranza dei cittadini ritiene non compatibile con lo sviluppo turistico del territorio e che naturalmente in tutte le fasi della realizzazione dello stesso sarà attentamente monitorato dall’intera comunità pozzallese. Nei prossimi giorni sarà organizzata una grande assemblea pubblica per stabilire le future iniziative da intraprendere nell’esclusivo interesse di Pozzallo”.

Con riferimento alla vicenda dell’impianto di produzione di biometano da realizzarsi a Modica, in Contrada Zimmardo – Bellamagna, con sentenza ieri depositata il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha infine rigettato l’appello del Consorzio Stradale Zimmardo – Bellamagna e di alcuni privati residenti nella zona, difesi sin dall’inizio della controversia dall’Avv. Francesco Stornello, contro la sentenza del T.A.R. che nel marzo 2022 aveva respinto il ricorso da essi proposto nei confronti del Comune di Modica per l’annullamento dell’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto rilasciata alla Biometano Ibleo.

A conclusione di un giudizio nel quale in tanti hanno espresso le loro opinioni, ma che poi ha visto il riconoscimento della piena legittimazione ed interesse del solo Consorzio Stradale Zimmardo – Bellamagna, da più parti contestata e misconosciuta, il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha ritenuto legittimo il procedimento autorizzativo dell’impianto di biometano: con rispetto non condividiamo la decisione, ma con altrettanto rispetto ne prendiamo atto” ha dichiarato l’Avv. Stornello.

La sentenza del C.G.A. riconosce comunque al Consorzio Stradale Bellamagna – Zimmardo il potere di tutelare i diritti del Consorzio stesso, dei consorziati e degli utenti della strada: continueremo a farlo in tutti i modi che la legge ci riconosce, anche nei confronti dell’impianto di biometano, se e quando sarà alla fine realizzato”, ha concluso il Dott. Corrado Rizzone Favacchio, Presidente del Consorzio.