Il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, si è recato a Giarratana per visitare la famiglia di Rosalba dell’Albani, la donna uccisa all’alba di sabato dal cognato, Mario Barresi.

“Ho trovato persone distrutte dal dolore, ma sostenute dalla fede – ha detto La Placa – È una tragedia immane, una tragedia senza senso: è stata uccisa una donna, la donna è l’autrice della vita. Ma questa tragedia colpisce tutte le famiglie coinvolte e l’intera comunità di Giarratana. Siamo vicini a loro e preghiamo insieme a tutta la comunità cittadina”.

Questa sera, alle 20, si svolgerà una fiaccolata in ricordo di Rosalba, organizzata dalla parrocchia e dal comune. La fiaccolata partirà dalla casa della tragedia, in via Andrea Costa per dirigersi nella chiesa Maria SS. Annunziata dove è in programma una veglia di preghiera. Hanno aderito varie associazioni e gruppi cittadini.

Sindaco Giarratana, immane tragedia

“Nessuno sa dare un perché a quanto è accaduto. Una donna è stata uccisa senza un perché. Da ciò che sappiamo, lo stesso Mario Barresi ha confessato agli inquirenti di aver agito senza un perché. Ha detto di essere depresso. Lo conosco come una persona buona: questo gesto è inspiegabile.

Da ciò che lui ha detto, pensiamo si sia trattato di uno squilibrio mentale temporaneo, che tuttavia non gli ha tolto la lucidità e la capacità di agire. La nostra piccola comunità è provata da una tragedia immane. Conosciamo tutti la famiglia Dell’Albani, fatta di persone splendide. Questa tragedia colpisce la famiglia della vittima, ma anche le altre, tutte coinvolte e legate da parentela e amicizia”. Lo dice il sindaco di Giarratana, Lino Giaquinta.

Un’amica della vittima, persona solare e bellissima

“È un dolore immenso per tutta la comunità. Anche io, come tutti, sono sgomenta e attonita. Non riusciamo a spiegare una tragedia e un gesto così assurdo. Rosalba era una mia amica, con lei ho condiviso tanti momenti lieti, fin dalla gioventù. Era una persona solare, bellissima, generosa e leale. Una donna esemplare.

Mario è un uomo buono, molto buono, una persona semplice e sempre cordiale. Lo avevo incontrato la mattina precedente uscendo di casa. Mi aveva salutato gioioso ciao Francesca”. A parlare è Francesca Giucastro, allenatrice di pallavolo, ex atleta della storica “Aurora” di Giarratana, amica di Rosalba Dell’Albani, uccisa dal cognato Mario Barresi

. “Barresi era tranquillo come sempre e nulla, assolutamente nulla faceva trapelare o presagire questa tragedia imminente – aggiunge la donna – Non ci sono spiegazioni, solo dolore, tanto dolore che condividiamo con tutte le famiglie, con tutte le persone travolte da questa tragedia senza senso. Non c’è nulla che possa spiegare una tragedia cosi grande e un gesto così efferato”.

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