Due ‘scafisti’ uno originario del Ghana, l’altro del Camerun, sono stati fermati dagli agenti della Squadra Mobile di Ragusa dopo lo sbarco al Porto di Pozzallo di migranti recuperati in mare dalla nave ‘Golfo azzurro’.

La nave durante il salvataggio di 121 migranti a bordo di un gommone, è stata avvicinata da una barca in legno con a bordo numerosi migranti.

Secondo i migranti ascoltati come testimoni, i due ‘scafisti’ non erano insieme a loro nel capannone e godevano di assoluta autonomia, traendo tutti i vantaggi grazie agli accordi presi con i libici.

Entrambi risponderanno dello stesso reato, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e non in concorso tra loro in quanto le barche condotte sono partite in momenti diversi.

Le operazioni di sbarco dei 221 migranti si sono concluse con il trasferimento nell’ Hotspot per le operazioni di identificazione.

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