La questione migranti è argomento di scontro e di campanile. Se le posizioni di una parte del centrodestra sono critiche da sempre, adesso a battere i pugni sul tavolo sono anche i sindaci. In particolare quello di Pozzallo.

Oggi Luigi Ammatuna è intervenuto a Radio Radicale e non ha risparmiato qualche frecciata alla collega sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini.

“Non ho nulla contro la Nicolini e non sono contro Lampedusa – ha detto il primo cittadino – ma l’isola è diventata il riferimento del Papa, del presidente della Repubblica, del presidente del Consiglio, di quello del Senato e della Camera. C’è anche la proposta che venga assegnato il premio Nobel per la Pace, ma secondo me Pozzallo ha dato di più di Lampedusa. Ormai nell’immaginario collettivo, l’immigrazione è Lampedusa e trasferire, così, tantissimi milioni all’isola e zero euro a Pozzallo mi pare un po’ penalizzante per la mia comunità”.

Ammatuna ha anche ricordato che la cittadina iblea paga un prezzo altissimo in termini di cali turistici: “Leggendo i giornali o guardano la tv – dice il sindaco – la gente è convinta che Pozzallo sia invasa dai migranti, ma non è così. La nostra è una ridente città sul mare, ma questo calo di turisti penalizza gli operatori del territorio”.