E’ durato diverse ore, ieri sera nella caserma dei carabinieri di Vittoria, l’interrogatorio dell’uomo di origine indiana che lo scorso 16 agosto avrebbe tentato di rapire una bambina sulla spiaggia di Scoglitti.

L’episodio risale a cinque giorni fa quando l’indiano sarebbe riuscito ad afferrare per un braccio una bimba, sono stati proprio i genitori della piccola ad inseguire l’uomo evitando il rapimento, mentre altri bagnanti hanno avvisato i carabinieri che sono poi risaliti all’uomo.

Ieri, in un casolare nelle campagne del Ragusano, i carabinieri hanno nuovamente rintracciato Ram Lubhaya, 43enne, i militari lo avevano bloccato poco dopo l’accaduto, ma era stato rimesso a piede libero in attesa dell’udienza convalida. L’interrogatorio si è concluso nella notte e l’uomo, assistito dal legale di fiducia, è stato nuovamente rimesso in libertà: si è proclamato innocente.

Nei giorni scorsi, proprio il ritorno in libertà dell’indiano aveva suscitato non poche polemiche soprattutto sui social network ed i carabinieri hanno intensificato i controlli nelle zone balneari.