0 i morti e “solo 34” i casi. La Russia di Putin affronta l’emergenza Covid-19. Il Cremlino sostiene che la nazione è ben lontana dall’arrivare ad una epidemia e in molti si domandano quali siano le informazioni reali della situazione.

 

Sono stati severamente individuati e messi in quarantena i contagiati e chi era a contatto con loro. Non ci sono state però misure restrittive particolati. I russi devono partecipare ad un importante riforma costituzionale il 22 aprile che potrebbe permettere a Vladimir Putin di rimanere presidente fino al 2036 e l’affluenza numerosa è fondamentale. Al momento l’ingresso nella nazione russa è strettamente vietato agli italiani, in quanto possibili portatori del virus.

 

La discriminazione verso gli italiani va via via aumentando, si dice che ad alcuni sia stato impedito entrare sul posto di lavoro, anche se perfettamente sani. C’è chi addirittura non parla più in italiano per strada per non farsi individuare.

 

Nel frattempo la popolazione russa, che è da tempo diffidente rispetto alle informazioni dei media ha cominciato a fare scorte nei supermercati ed ha cambiare i rubli in dollari ed euro.