Il nuovo Dpcm sarà pronto nelle prossime ore, ma è ufficiale che questa sera attorno alle ore 20:20 si terrà la nuova conferenza stampa del Premier Conte, dove saranno annunciate tutte le novità e le linee guida che gli italiani dovranno seguire dal 4 maggio in poi durante la fase 2 dell’emergenza coronavirus.

 

A quanto apprende l’Adkronos resterebbe obbligatoria l’autocertificazione per spostarsi, ma cambierà il modulo in uso dando ai cittadini la possibilità di indicare nuove motivazioni per allontanarsi da casa. Si potrà tornare a fare jogging e saranno possibili le riaperture di bar e ristoranti ma solo per servizio a domicilio o take-away.

 

Durante la lunga riunione in video conferenza della cabina di regia Governo-Premier-enti locali sono giunte le richieste molto stringenti fatte da quest’ultimi, in particolare dall’Anci (associazione dei sindacai d’Italia) in merito alle complesse misure che stanno per essere attivate. In sintesi, gli enti locali vorrebbe conoscere prima del 4 maggio l’elenco delle attività che riapriranno così da adottare le misure necessarie in materia di mobilità e trasporto, per regolare gli orari di uffici ed esercizi oltre al corretto utilizzo da parte dei cittadini degli spazi pubblici.

 

Il nuovo Dcpm consentirà le messe, solo per i funerali, e spostamenti nelle Regioni, scuole chiuse fino a settembre e graduale ripresa delle attività commerciali, bar e ristoranti però non apriranno il 4 maggio. Il Premier conclude la sua intervista a Repubblica dicendo: “Non siamo ancora nella condizione di ripristinare una piena libertà di movimento, ma stiamo studiando un allentamento delle attuali, più rigide restrizioni. Ho già anticipato che non sarà un “liberi tutti”. Faremo in modo di consentire maggiori spostamenti, conservando, però, tutte le garanzie di prevenzione e di contenimento del contagio”.