“La mia avventura in Ferrari terminerà alla fine del 2020. Tra me e la squadra non c’è più la volontà di proseguire insieme, motivo per cui abbiamo deciso di interrompere il rapporto professionale. Alla fine del prossimo campionato rifletterò su ciò che è accaduto in questi mesi, dopodichè deciderò cosa fare in futuro. La Ferrari occupa un posto speciale nel mio cuore e nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita“. – Queste le parole d’addio del pilota.

 

Vettel lascia la scuderia dopo 5 stagioni, l’obiettivo? Riportare la rossa in cima al mondo, fallito. Dal 2010 al 2013 con la Toro Rosso il pilota conquistò 4 titolo mondiali, nel 2015 avvenne il trasferimento alla Ferrari, scuderia in cui spera di emulare le gesta del suo idolo Micheal Schumacher. Le prime due stagioni non vanno affatto bene, nel 2017 pare ci sia la possibilità di farcela ma Lewis Hamilton fece un’annata strepitosa e stravinse. Il 2018 sembra l’anno propizio successo in Australia, in Bahrein, in Canada e soprattutto a Silverstone… prima dell’harakiri sportivo nel Gp di Hockenheim dove un errore da principiante lo fece terminare contro le barriere. Il campione teutonico subisce un contraccolpo psicologico che vanifica le speranze mondiali. Con l’arrivo in squadra di Leclerc la situazione peggiora ulteriormente, i due si animeranno in accese discussioni sopratutto dopo la vittoria del predestinato a Monza. Infine Coronavirus e dimezzamento degli stipendi, l’addio diventa inevitabile.

 

La Ferrari ha già annunciato il sostituto di Vettel, ad accompagnare Leclerc sarà Carlos Sainz. “Sono felice di aver intrapreso questa nuova avventura con il team Ferrari a partire dal 2021. La priorità però è l’attuale stagione e spero di tornare presto in pista con la Mclaren Racing“. – queste le prime dichiarazioni del nuovo pilota del cavallino rampante.