lo stabilisce un'ordinanza del sindaco

Ambiente, a Siracusa vietata la plastica dall’1 febbraio

Scatterà l’1 febbraio il divieto di usare plastica monouso non biodegradabile nel territorio comunale di Siracusa. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco, Francesco Italia, firmata ieri, e che fissa in sessanta giorni, a decorrere dall’1 febbraio, il termine concesso ai titolari di attività commerciali e artigianali per l’eliminazione delle scorte di magazzino.

Per i trasgressori è prevista una sanzione da venticinque a cinquecento euro, ridotta a cinquanta se pagata entro sessanta giorni.

“Abbiamo deciso di adeguarci subito alle recentissima circolare dell’assessorato regionale Territorio e ambiente – chiarisce il sindaco – perché quella della plastica sta diventando una vera e propria emergenza rispetto alla quale non possiamo restare indifferenti”.

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Il divieto è generalizzato. Riguarda supermercati, botteghe di vicinato, salumerie e ogni altro esercizio e centro abilitato alla vendita di stoviglie per alimentari e cotton fioc, ma anche bar, ristoranti, pizzerie, paninerie, take-away, rosticcerie, friggitorie e attività similari, inclusi gli stabilimenti balneari e i chioschi. Già dall’1 gennaio, su tutto il territorio nazionale, è vietato vendere cotton-fioc con bastoncini in plastica e dall’1 gennaio 2020 sarà bandito l’uso di microplastiche dai prodotti cosmetici.

(foto tratta dal web)

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