Le immagini di un’auto che percorre il sentiero del parco Robinson di Bosco Minniti, nella zona nord di Siracusa, hanno scatenato molta indignazione. Per fortuna, non si sono registrati feriti tra i frequentatori dell’area verde al centro di un progetto di riqualificazione dell’amministrazione comunale che ci hanno messo soldi e risorse. Tra i più infuriati c’è l’assessore ai Trasporti ed alle Politiche sociali, Maura Fontana.
Fa rabbia pensare che finalmente uno spazio verde stia tornando nella disponibilità della comunità, che stia riconquistando bellezza e ordine ma che ci sia ancora chi si ostina a pensare che le regole per lui/lei non valgono in barba ai diritti altrui. Il risultato quale potrebbe essere? Tornare alla chiusura? Allora io mi aspetto che per una volta i cittadini comprendano chi sbaglia. E non parliamo di controlli, con questo grado di inciviltà non basterebbe un vigile a persona”.
Se ci sono gli incivili al parco Robinson di via Madre Teresa di Calcutta, a Bosco Minniti, al parco di via Algeri, nel rione della Mazzarrona, sono comparsi i vandali che hanno danneggiato i giochi per i bambini e commesso altre scorribande. “Ribadiamo il nostro totale disprezzo verso chi ha distrutto i giochi dei bambini e la targa in ricordo degli eroi di Nassiriya, militari dell’esercito italiano, carabinieri e civili caduti nell’adempimento del loro dovere.I cittadini della zona meritano rispetto da questa amministrazione comunale distratta e incapace di valorizzare una periferia da troppi anni abbandonata” dice Paolo Cavallaro, portavoce del circolo Aretusa Fratelli d’Italia Siracusa.