Manca poco al ballottaggio, il cui esito darà a Siracusa un sindaco. A giocarsela l’uscente Francesco Italia, a capo di una coalizione civica, e lo sfidante, Ferdinando Messina, esponente del Centrodestra.

Come è andata al primo turno

Al termine del primo turno, Messina ha ottenuto 17.392 preferenze, pari al 32,22% dei consensi, Italia ha avuto  12.893 voti per una percentuale del 23,89%.

Messina più forte nei quartieri popolari

Nella lettura delle preferenze in ciascuno dei 9 quartieri di Siracusa, il vantaggio di Messina si è concretizzato nei rioni popolari di Acradina, Tiche e Grottasanta dove è concentrato il grosso della popolazione ed al tempo stesso dove è più alta la densità di edilizia pubblica.

Sono anche le aree più difficili, come la Mazzarrona, Bosco Minniti, via Italia 103, Santa Panagia, al centro di un degrado sociale e urbano e che vivono anche problemi legati alla criminalità.

Il vantaggio di Messina su Italia nei 3 rioni

Nel quartiere di Acradina, Messina ha raccolto 3079 preferenze contro  2067 di Italia, a Grottasanta Messina ha avuto 2774 voti contro i 1962 del sindaco uscente, a Tiche mentre Messina ha incassato 3589 consensi Italia ne ha avuti 2686.

Italia più forte a Belvedere

Messina ha ottenuto più voti in 8 quartieri su 9. Belvedere, il rione più a nord della città, al confine con il territorio di Melilli, è la vera roccaforte di Francesco Italia che ha avuto 1189 preferenze contro le 1017 di Messina. Un contributo lo ha certamente dato l’assessore alla Protezione civile Enzo Pantano, che vive a Belvedere, ed il suo predecessore, Sergio Imbrò. Proprio qui ha pescato consensi una delle liste legate ad Italia, Noi per la città, che ha superato la soglia di sbarramento del 5%. Ed il più votato è stato il delegato di Belvedere del sindaco, Salvo Ortisi, con 714 preferenze, tra le più alte in città.

Il confronto a Cassibile

A Cassibile c’era anche una sfida nella sfida tra i due schieramenti. Messina ha ottenuto 1191 preferenze contro le 627 di Italia. Il primo si è “appoggiato” al candidato del Consiglio comunale Paolo Romano, esponente di Fratelli d’Italia che ha avuto 500 voti e probabilmente sono stati questi a convincere Messina ad indicarlo nella sua giunta. L’uomo di Italia a Cassibile era certamente Giuseppe Casella che ha incassato 417 preferenze. Era nella lista Francesco Ialia sindaco, quella che ha ottenuto più voti tra le 9 entrate in Consiglio comunale.

Testa a testa in Ortigia

Suggestiva la sfida nel quartiere più bello e più famoso: Ortigia. Ferdinando Messina, che vive proprio nel centro storico così come il sindaco uscente, ha avuto 538 voti contro i 495 di Italia. Nonostante sia la zona più pregiata di Siracusa, Ortigia è quella meno popolosa: dopo il terremoto del 1990 e delle norme per il recupero edilizio, ha perso popolazione, dirottata verso la zona nord della città, in favore dei “ricchi”, tra cui tanti stranieri, che hanno investito e comprato le case. A votare, complessivamente, sono state 1.803 elettori.