La sindaca di Pachino, Carmela Petralito, presenterà una denuncia dopo la scoperta di un grosso blocco in cemento armato in prossimità di una delle condotte per la raccolta delle acque piovane.
L’atto di sabotaggio
Un ostacolo che ha contribuito agli allagamenti che si sono registrati nella città del Siracusano a partire dal pomeriggio di sabato scorso per via di una bomba d’acqua. Un atto di sabotaggio pericolosissimo emerso nel corso del sopralluogo effettuato dal capo dell’amministrazione di Pachino insieme ai tecnici.
La denuncia della sindaca
“È infatti davvero incredibile come il canale – dice Petralito – che porta al collettore delle acque bianche sia risultato pressoché totalmente ostruito da un enorme blocco di calcestruzzo, che impediva il regolare deflusso delle acque.
Non ci fermeremo. Nei prossimi giorni sarò a Palermo per chiedere l’intervento del governo regionale per i gravi danni subiti e spero nel sostegno di tutti i deputati regionali della nostra provincia”
La conta dei danni
Tanti i danni causati dal maltempo: la zona più colpita è stata quella della case popolari di via Mascagni, al centro di un degrado sociale ed urbano e più volte indicata dalle forze dell’ordine come un luogo sensibile, per via di fenomeni di spaccio.
Le infiltrazioni nelle case popolari
Si sono verificate delle infiltrazioni di acqua negli edifici, per cui la sindaca ha chiesto l’intervento dell’Istituto autonomo case popolari affinché si provveda alla riparazione dei danni. Numerosi i bassi rimasti allagati, i proprietari stanno ancora provando a liberare i locali dall’acqua.
Il Pd chiede stato di calamità
Sotto questo aspetto, il neo deputato regionale del Pd, Tiziano Spada, ha chiesto la proclamazione dello stato di calamità per Pachino. “È necessario agire in maniera celere – dichiara il parlamentare regionale – per fornire aiuto e sostegno a un settore strategico per il territorio della zona Sud della provincia, come quello dell’agricoltura. Ma a trovarsi in difficoltà non sono soltanto gli agricoltori. Tanti e diversi sono infatti i danni registrati dai cittadini che adesso attendono e meritano risposte”.
“Con il gruppo di Idea e Pd, siamo al lavoro per analizzare quanto accaduto e capire cosa non ha funzionato nella gestione del fenomeno perché è inconcepibile che una bomba d’acqua metta in ginocchio un intero territorio” ha concluso il parlamentare regionale del Pd, Tiziano Spada.
“In arrivo idrovora” dice M5S
” In attesa dei tempi tecnici per discutere di un’eventuale proclamazione dello stato di calamità, ho chiesto ed ottenuto l’invio di attrezzatura di supporto alla Protezione Civile comunale, purtroppo da anni lasciata senza mezzi e risorse”. Così il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro.
“Ringrazio il Dipartimento, ed in particolare Salvo Cocina e Biagio Bellassai, per la celerità nella risposta e nella conferma dell’invio a Pachino di un mezzo idrovoro per agevolare gli interventi necessari in questi giorni difficili”
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