La Procura di Siracusa ha emesso un decreto di citazione a giudizio per quattro persone accusate di aver ordito un piano per diffamare, con articoli e altri scritti su vari media, il giornalista Paolo Borrometi, condirettore dell’AGI che da nove anni vive sotto scorta per le sue denunce sugli affari della mafia.

Tra gli imputati l’ex deputato Ars Gennuso

Gli imputati, come riportato dall’AGI, sono l’ex deputato regionale siciliano Giuseppe Gennuso eletto all’Ars nella passata legislatura con la lista Idea Sicilia popolari e autonomisti,  Giuseppe Guastella, direttore del giornale on line Diario 1984, il giornalista Giuseppe Gallinella e Valeria Micalizzi.

Il processo

Il processo si aprirà il 15 settembre davanti al giudice monocratico del Tribunale di Siracusa. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Gennuso viene indicato nel decreto, firmato dal procuratore aggiunto Fabio Scavone e dal sostituto Andrea Palmieri, come “promotore” del tentativo di diffamare Borrometi, mentre gli altri tre imputati sarebbero autori degli articoli calunniosi.

Le parti offese

Dal 26 maggio scorso Gennuso sta scontando agli arresti domiciliari una condanna a otto mesi  per traffico di influenze. Figura tra le parti offese del procedimento anche il vicequestore Antonino Ciavola, ex capo della Squadra mobile di Ragusa. Nella sede della Fnsi a Roma, Paolo Borrometi, parlerà della vicenda insieme il suo avvocato Fabio Repici, Alessandra Costante e Vittorio di Trapani, segretaria generale e presidente della Fnsi, Carlo Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Giuseppe Giulietti, coordinatore di Articolo 21.