“L’emergenza siccità esiste in tutta la Sicilia e la nostra città come altre dispone di un sorgente meno ricca ma stiamo riuscendo con diverse manovre a garantire l’acqua a tutta la città e a tutte le attività”. Lo afferma a BlogSicilia il sindaco di Avola, Rossana Cannata, in merito all’emergenza idrica che sta colpendo anche il Comune del Siracusano, il quale, in un periodo come questo vive di turismo, per cui la sensibilità sul tema è piuttosto elevata.
Le proteste
Ci sono state proteste per la mancanza di acqua, soprattutto nella zona di Avola antica, dove vi sono abitazioni residenziali ed i loro proprietari, attraverso le chat o i social, hanno lanciato l’allarme e soprattutto manifestato molta preoccupazione per il prosieguo della stagione estiva, che, per qualcuno di lor,o appare compromessa.
Il nuovo pozzo
Il sindaco, Rossana Cannata, predica calma e pazienza, assicura che l’amministrazione è al lavoro con una nuova fonte di approvvigionamento che potrebbe risolvere il problema. “Il nuovo pozzo ci sta aiutando per Avola antica e stiamo facendo il possibile. E’ chiaro che il momento è difficile, con temperature elevatissime e in assenza prolungata di pioggia e l’acqua va usata con razionalità” spiega ancora il sindaco di Fratelli d’Italia, che invita i residenti ad uso dell’acqua più parsimonioso.
Acqua con il contagocce
Sotto stress ci sono anche alcuni quartieri popolari di Avola, come Santa Lucia: i residenti lamentano che l’acqua arriva con il contagocce, una donna ha assicurato, postando anche una foto, che, per riempire un secchio sono volate quasi due ore.
Per il sindaco di Avola, l’amministrazione comunale sta garantendo dei servizi, grazie all’intervento dell’autobotte. “Ci può stare che c’è qualcuno che ha qualche problema ma si tratta di casi isolati , in ogni caso vengono soccorsi con l’autobotte e aiutati nelle risoluzioni di problemi privati e o allacci non funzionali” chiosa il sindaco di Avola, Rossana Cannata.
Commenta con Facebook