Gli agenti della Polizia stradale di Siracusa hanno fermato, nel corso di un controllo sulla Siracusa-Catania, un 37enne che aveva con se della cocaina.

La coca in un involucro

Il corriere della droga, che è stato denunciato in Procura, avrebbe provato a disfarsi della merce, racchiusa in un involucro, gettandola sotto la macchina. Un gesto che è stato notato dagli investigatori che hanno recuperato la droga, per un valore commerciale di circa 1000 euro.

I controlli sulla Siracusa-Catania

“Nelle prossime settimane continueranno le attività di controllo volte a contrastare la perpetrazione di reati ed episodi criminosi di questo genere, specie lungo le tratte autostradali, al fine di garantire una maggiore sicurezza sulle strade” spiegano dal comando provinciale della Polizia stradale di Siracusa, agli ordini del dirigente Antonio Capodicasa.

Guida col telefonino e uso dei social

C’era chi, in autostrada, sulla Siracusa-Catania o sulla Siracusa-Gela, parlava al telefono, chi conversava su WhatsApp ed altri che erano impegnati a rispondere ai messaggi su Instagram.

Le sanzioni

A scoprirli, nelle settimane scorse, e soprattutto a sanzionarli, sono stati gli agenti della Polizia stradale di Siracusa. Nel complesso, sono state 37 le multe comminate, 182 i punti tolti dalla patente, inoltre ci sono altre 7 sanzioni per ulteriori violazioni del Codice della strada, tra cui la guida senza cintura di sicurezza.

“Scopo dell’attività è quello di contrastare il fenomeno della distrazione alla guida, determinato dall’uso dei telefonini e delle numerose applicazioni social – causa principale di incidenti gravi – sulle strade anche di questa provincia” spiegano dal comando provinciale della Polizia stradale di Siracusa.

I risultati

“Dai risultati appare evidente come, nonostante l’utenza sia a conoscenza del divieto e delle pesanti sanzioni – spiegano dal comando provinciale della Polizia stradale di Siracusa – derivanti (da 165 a 660 euro di sanzione, decurtazione di 5 punti sino ad arrivare alla sospensione della patente in caso di recidiva), l’uso dei cellulari faccia ormai parte integrante della vita quotidiana di molti conducenti al punto di non averne cognizione dell’uso durante la guida e delle gravi conseguenze”